Riqualificazione degli immobili e dei percorsi al fine di favorire la socializzazione e l’aggregazione giovanile nella Villa Comunale
IMPORTO LAVORI: 450.000 EURO
PROGETTISTA: ARCH. RAIMONDO CONSOLANTE
RUP: ARCH. ANTONIO IADICICCO
Il progetto si propone di recuperare un piccolo padiglione, situato all’interno della villa comunale, denominato ex Bar Frediani, dal nome del progettista Frediano Frediani che negli anni ’30 del Novecento ha lavorato a Benevento in seguito ad una consulenza progettuale per il Comune (ha realizzato la Scuola Mazzini a piazza Risorgimento e la colonia elioterapica al rione Ferrovia). Si tratta di una importante testimonianza storico documentaria dell’architettura razionalista del ‘900 in città. L’immobile, che aveva dismesso la sua funzione originaria per diventare un deposito e ufficio per il personale addetto al servizio di giardinaggio e vigilanza della villa, sarà riportato al suo originario splendore. Per farlo sarà ricreato, sia internamente che esternamente, l’edificio nella sua configurazione originaria così come immortalato nelle foto d’epoca dello studio Intorcia. Lo scopo è duplice. Oltre al recupero della struttura si vuole restituire ai giovani della città un luogo per favorirne l’aggregazione e la socializzazione.
Il progetto prevede: il consolidamento strutturale dell’edificio e adeguamento sismico per il ripristino degli elementi mancanti e della riconfigurazione dell’architettura originaria; il rispristino delle superfici vetrate; la ricostruzione della pensilina antistante l’ingresso del padiglione; la ricomposizione della spazialità interna originaria: la riconfigurazione delle finiture in ossequio alle caratteristiche stilistiche del padiglione originario; l’installazione di elementi di arredo e illuminotecnica conformi a quelli degli anni ’30.
Con sole due piccole variazioni: i corpi illuminanti scelti non saranno posti come plafoniere a soffitto, come nel disegno originario, il che avrebbe garantito una illuminazione carente, bensì come elementi pendenti, in analogia con il Bar Romano. E al Bar Romano sarà ispirata anche la porta d’ingresso. Quella del bar Frediani non risulta visibile in alcuna fotografia, pertanto si è deciso di ripropone il motivo dell’altro locale realizzato da Frediani a Benevento negli stessi anni. Le fotogradie d’epoca confermano, infatti, gli stessi materiali di allestimento.